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C 6- via dell’Arte della Lana 1, Palagio dell’Arte della Lana e Società dantesca
La Società dantesca, da non confondersi con la Società Dante Alighieri, ha come finalità principe quella di mantenere vivo il ricordo di Dante Alighieri tramite ogni iniziativa utile allo scopo, per cui promuove costanti letture della Commedia ad opera di insigni dantisti; la sua prestigiosa biblioteca, che risale al 1888, raccoglie tutto ciò che è pubblicato su Dante, le sue opere e la Commedia.
Nelle sue sale è conservata inoltre un’antica maschera funebre del volto del poeta, copia di un originale perduto. Si tratta della maschera appartenuta al barone Kirkup. La storia della maschera mortuaria del Poeta è molto complessa e controversa. Certo è che di maschere ne circola più di una, comunque questa è la più antica.
Il volto del poeta mostra zigomi pronunciati, un profilo con naso vagamente aquilino e mento affilato, occhi spenti, angoli della bocca -dalle labbra sottili- piegati in giù.
La società è situata nel Palagio dell’Arte della Lana, una casa torre a cui si affianca una costruzione più bassa. La costruzione, risalente nel nucleo principale al XIII secolo, è stata molto rimaneggiata nel tempo ed ha subito vari restauri.
All’esterno, sopra un tabernacolo mariano, troviamo un affresco con Dante che regge la Commedia, opera ispirata ad un analogo dipinto in Duomo di Domenico di Michelino.